Dreamaturgy Zone D.e-Mo 2023

dal 12 settembre al 1 ottobre 2023

“Dreamaturgy Zone | D.e-Mo 2023” è un palinsesto multidisciplinare che utilizza il linguaggio delle arti performative dei media digitali per ripensare e riattivare spazi di comunità. Quattro spettacoli e tre laboratori appositamente dedicati ai territori in cui verranno realizzati, che coinvolgeranno attivamente i partecipanti in esperienze immersive e interattive socialmente rilevanti su Democrazia, Tecnologia digitale e Drammaturgia, in linea con l’Agenda 2030 e le aspirazioni delle nuove generazioni. Un viaggio alla scoperta dell’innovazione tecnologica applicata allo spettacolo dal vivo, alla musica, alle arti visive, tra drammaturgia, gaming, realtà virtuale e interattività. Un ecosistema di espressioni artistiche amplificate dedicate alla sperimentazione collettiva di nuove visioni di cittadinanza attiva che mira a un rafforzamento del senso di comunità e identità locale attraverso la partecipazione attiva e la condivisione di esperienze artistiche; e che offre, al contempo, un’opportunità di apprendimento e sviluppo professionale per gli artisti e i cittadini.

D.e-Mo 2023 si terrà dal 12 settembre al 1 ottobre 2023 in nei rioni catanesi Librino, Antico Corso – Bastione degli Infetti, Tondicello della Plaja – Faro Biscari.

Il progetto rientra nella programmazione di 𝑃𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑐𝑒𝑛𝑖𝑐𝑜 𝐶𝑎𝑡𝑎𝑛𝑖𝑎. 𝐿𝑎 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑖𝑛𝑖 del Comune di Catania.

 

SPETTACOLI

LABORATORI

IL LABIRINTO | Teatro dell’Argine | Librino

Spettacolo post-teatrale in realtà virtuale, diretto da Andrea Paolucci, fruibile con visori, parte, così come Speakers’ Corners (vedi rquadro in basso) di Politico Poetico, Premio Ubu 2021, del Teatro dell’Argine. Esperienza immersiva e interattiva che racconta 14 storie di adolescenza dimenticata, basate su interviste con enti e associazioni che si occupano di ragazzi e ragazze in stato di disagio o di pericolo.

SEPHIROT: MARINO | Chrones | Bastione degli infetti (Antico Corso)

SEPHIROT – IL GIOCO® è un sistema di creazione di performance interattive in cui pubblico e performer cambiano il corso della storia in tempo reale! Lo Scenario che proponiamo è Marino, un’ iperdrammaturgia originale scritta da Alessandro Anglani, che conta due Protagoniste – GILDA e LUISA, 4 finali diversi e 10 scene, per un totale di 63 possibili narrazioni differenti. Durante le scene di interazione della performance, alcuni luoghi dello spazio saranno sensibili al monitoraggio del software DoppioGioco, sviluppato in collaborazione con l’Università di Torino. Se un membro del pubblico occupa quel luogo, sosterrà o ostacolerà un dato personaggio, permettendo un’interazione spaziale con la narrazione. I temi affrontati saranno molteplici e complessi: emancipazione femminile, sex working, dipendenze affettive, identità di genere, orientamento sessuale, transizione di genere, portando a mettere in discussione la concezione stessa della famiglia e dell’amore.

SPEAKERS’ CORNERS | Teatro dell’Argine | Piazza Duomo

Alla stregua di quelli di Hyde Park, gli Speakers’ Corners saranno allestiti in spazi pubblici, dove i giovani dai 14 ai 20 anni dei quartieri catanesi saliranno su un podio improvvisato per coinvolgere, condividere e dibattere le idee emerse nel laboratorio sull’Agenda 2030 (vedi box dedicato), su temi prioritari come Ambiente, Lavoro ed Economia, Disuguaglianze, Città e Comunità, Pace e Giustizia. Gli Speakers’ Corner sono parte del pluripremiato progetto Politico Poetico del Teatro dell’Argine, Premio Ubu 2021.

TIFEO. IL TRADIMENTO DELL’ORECCHIO Retablo | Via del Principe (Tondicello Plaja)

Ripugnante, informe, tellurico, Tifeo è il simbolo di una natura incontrollabile, ostile all’uomo e alla civiltà, che la civiltà e gli uomini, con estrema determinazione, hanno deciso di correggere come errata, da riparare, migliorare, aggiustare, risanare. Uomo vs natura, corpo vs macchina. Come Tifeo, l’uomo dell’era tecnologica è imprigionato, staccato dal proprio corpo, ma con la necessità di reimpadronirsi dello stesso affermando la propria libertà/animalità. Musica elettronica, videomapping, parola e corpo sono l’arena contemporanea dello scontro.

H.D. MULTIMEDIALITÀ E SPETTACOLO DAL VIVO 4 DUMMIES | Villa Fazio| Librino

Un laboratorio di progettazione ipermediale per lo spettacolo dal vivo che si concentra sull’uso di tecnologie avanzate per creare esperienze interattive e immersive. I partecipanti utilizzeranno software come Isadora, Ableton Live e altre applicazioni e dispositivi come kinect, leap motion e webcam sperimentando come questi possono essere utilizzati insieme per creare effetti video, motion tracking, interattività e suoni per lo spettacolo dal vivo.

SEPHIROT – IL GIOCO | Bastione degli Infetti (Antico Corso)

Il laboratorio consiste nella possibilità di assistere alle prove aperte e al dietro le quinte dell’allestimento di Sephirot Marino, prima vera performance digitale ibrida di Chrones. Lo spettacolo si avvale della tecnologia “visual recognition”, un sistema di intelligenza artificiale specializzato nel riconoscimento dei volti, fornita dal software per le performance interattive “DoPPioGioco” sviluppato dal CIRMA (UniTo) e adattato da Alessandro Anglani alla forma iperdrammaturgica. Il software sarà utilizzato per contare il numero dei volti all’interno di una data sezione dello spazio scenico. In questa maniera sarà possibile contare in tempo reale il numero di persone che si trova da una parte o dall’altra della stanza. Questo aiuterà i protagonisti a capire da che parte il pubblico vuole far andare avanti la storia. 

POLITICO POETICO (SPEAKERS’ CORNERS LABORATORIO) | Librino Villa Fazio 

Progetto del Teatro dell’Argine, rivolto ai ragazzi e alle ragazze dai 14 ai 20 anni, sui temi dell’Agenda 2030 e della sostenibilità che è valso alla Compagnia il Premio Rete Critica 2021, il Premio Innovatori Responsabili 2021 della Regione della Regione Emilia-Romagna (Categoria Diritti e Doveri e Premio GED Gender Equality And Diversity) e il Premio Speciale Ubu 2020-21. Partendo dall’analisi degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile chiederemo ai ragazzi di esprimersi su alcuni temi prioritari da mettere in cima alle agende di tutti noi nei prossimi dieci anni.